🌻ecco un bel regalo …
per il mio compleanno🎂
“L’accoglienza sa di pane, passa attraverso il pane”. Con queste parole Francesco Guccini ci introduce nel libro di don Luigi Verdi. Preghiere che parlano di pane, di ospiti e accoglienza, che hanno il sapore semplice di un boccone e la luce di una casa tutta calore e intimità. Ma non solo preghiere per il pane: è il cuore che si fa pane per l’altro nell’incontro.
“Grazie Gigi,
e grazie a tutti gli altri.
L’accoglienza sa di pane,
passa attraverso il pane”.
dalla prefazione di Francesco Guccini
Preghiere che parlano di pane, di ospiti e accoglienza, che hanno il sapore semplice di un boccone e la luce di una casa tutta calore e intimità. Ma non solo preghiere per il pane: è il cuore che si fa pane per l’altro nell’incontro.
“Cerchiamo calore, luce e bellezza,
finchè la nostra stanca ansia ripari in un nido.
Cerchiamo il divino in un sorso,
in una briciola,
per tenere alta la speranza e la testa,
per sentire il sapore della vita.”
E il sapore della vita, ce lo ricorda don Luigi, è impastato di leggerezza, di quelle poche ed essenziali cose che bastano a scaldare il cuore, briciole e sorsi di Dio.
Nella prefazione Francesco Guccini ricorda un momento di incontro a tavola con don Luigi Verdi, fondatore dell’esperienza di romena.
Nacqui nel 58, in una casa di basse grondaie dove un dottore non potè soffocare il mio primo grido quando mi consegnò nelle mani degli uomini. Mio padre e mia madre mi fabbricarono addosso un’ansia vasta, un inesplicabile ardore. Mi trovai un cuore solitario e troppo esposto. A 20 anni si aprì la porta splendente del coraggio. A 32 si alzò il vento per farmi valutare l’abisso. Sperimentai quante rive illusorie si incontrano prima di entrare in porto. Nello strappo di dolorosa fitta fu domato il mio orgoglio, così che la mia ombra non riuscì a cancellare la Sua orma. 24 anni fa, dopo sconfitte ignote, ho ereditato un angolo di terra. Un cantiere dove c’è polvere e terra, fango e neve. Vivo nel soldalizio arcano di un’antica Pieve, di un mandorlo e di un pozzo, come chi, inginocchiato controvento, tenta di radunare un magro fuoco. Il mandorlo continua a fiorire e a dare frutti, mentre al pozzo vengono ad attingere viandanti da ogni dove. Il resto accadrà, desiderato e maturato dentro gli anni.
5 per mille per la Fraternità di Romena: 92040200518
<<< 1 parte: A te ci penso io…
La possibilità oggi dell’amore.
>>> 2 parte:
CHIUNQUE TU SIA Di Riccardo Cremona
don Luigi Verdi racconta in un film
la sua vita e l’esperienza di Romena
Riccardo Cremona è l’autore di un’antologia di storie di che spingono a riflettere su quanto sia importante imparare a perdonare, o almeno a provarci. Le ha raccolte a Romena, in provincia di Arezzo, nella comunità di Don Luigi Verdi, il sacerdote che insegna il perdono attraverso l’ascolto e la comprensione. La perdita di un figlio, l’assassinio di un familiare, il dolore della violenza e dell’abuso, la vergogna di un errore o di un fallimento: Don Luigi insegna a trovare in ognuna di queste situazioni lo spunto per sperimentare il perdono come “qualità divina”.
L’ha ribloggato su giro blogando nel Web… e ha commentato:
“Grazie Gigi,
e grazie a tutti gli altri.
L’accoglienza sa di pane,
passa attraverso il pane”.
"Mi piace"Piace a 1 persona